Cosa accade se un assegno del vostro carnet, pur non recando la vostra firma autentica, viene presentato all'incasso da un terzo e riscosso? Se denunciate di non aver sottoscritto quell'assegno, spetta alla vostra banca dimostrare di aver agito con diligenza e di aver accertato la corrispondenza tra
la firma di traenza - apposta sull'assegno - e lo specimen depositato presso la banca stessa.
Naturalmente deve trattarsi di una alterazione evidente, rilevabile ictu oculi ("a colpo d'occhio"), dal momento che il bancario non è tenuto a mostrare le qualità di un esperto grafologo, ne ad utilizzare particolari attrezzature strumentali o chimiche per rilevare la falsificazione.
In presenza, dunque, di una precisa responsabilità della banca, quest'ultima è tenuta al rimborso integrale delle somme che vi sono state addebitate per il pagamento del suddetto assegno.
Questo, dunque, il fac simile che potete inviare alla vostra banca in caso di assegno con firma apocrifa.
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